Domal sostiene il Fondo per l’Ambiente Italiano anche per le Giornate FAI di Primavera 2024

Dal 2023 Domal è Corporate Golden Donor del FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano e quest’anno ha deciso di rafforzare il suo supporto alla Fondazione attraverso la propria presenza in qualità di sponsor delle Giornate FAI di Primavera, l’evento di riferimento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano. La scelta di Domal di sostenere il FAI va oltre un semplice atto di responsabilità aziendale, rappresenta un’autentica volontà di contribuire ad un progetto ambizioso: trasformare l’Italia in un luogo migliore per le generazioni presenti e future. Il patrimonio paesaggistico e culturale custodito dal FAI è considerato un tesoro unico nel mondo e una risorsa imprescindibile per il rinnovamento, lo sviluppo e la valorizzazione del nostro Paese. Con il sostegno attivo al FAI, Domal abbraccia la visione di un’Italia più tutelata e più bella, contribuendo concretamente alla conservazione del ricco patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. L’impegno di Domal a fianco del Fondo per l’Ambiente Italiano è inoltre una testimonianza di vicinanza al territorio, grande valore per l’azienda parte del Gruppo Hydro, che conta in Italia oltre 330 dipendenti, e due impianti produttivi in Abruzzo oltre alla propria sede commerciale a Cernusco sul Naviglio – MI. I sistemi in alluminio Domal per l’involucro edilizio non solo sono all’avanguardia, ma sono anche testimoni dell’impegno ambientale dell’azienda, essendo completamente riciclabili e realizzati con materiali riciclati, contribuiscono in modo tangibile alla promozione della sostenibilità.

La 32ª edizione delle Giornate FAI di Primavera in programma Sabato 23 e Domenica 24 Marzo 2024, coinvolgerà 400 città italiane con l’apertura straordinaria di 750 luoghi a contributo libero. L’evento si presenta con grandi novità, promettendo l’accesso a una vasta gamma di luoghi, tra cui ville, palazzi storici, sedi istituzionali, castelli, chiese, siti archeologici, collezioni d’arte, biblioteche, aree naturalistiche, laboratori artigiani, borghi e alcune sorprendenti aggiunte del 2024.